Conosci Brindisi, la porta d’Oriente?

Ciao a tutti, sono Elisabetta, la tua personal concierge al BeBari Apartments di Bari. 🙂 Oggi vi porterò alla scoperta di Brindisi, una città storica situata sulla costa adriatica della Puglia, spesso descritta come la porta d’Oriente per il suo ruolo storico di crocevia di culture e commercio. Partendo da Bari, dove il BeBari offre un comodo parcheggio gratuito e una posizione strategica per i primi passi verso l’esplorazione della Puglia, Brindisi è una destinazione imperdibile per chiunque voglia esplorare il ricco patrimonio storico e culturale della regione. Prepariamoci a esplorare questa incantevole città! Si parte!

1. Per cosa è famosa Brindisi?

Brindisi, conosciuta per la sua importanza strategica nel corso dei secoli, è famosa per il suo grande porto naturale che ha servito come uno dei principali punti di partenza verso la Grecia e il Medio Oriente. Ecco alcuni dei luoghi imperdibili per una visita a Brindisi:

• Colonne Romane: Le Colonne Romane segnano il termine della Via Appia, che collegava Roma a Brindisi. Solo una delle colonne è ancora in piedi, ma rimane un simbolo potente dell’antica importanza di Brindisi come porta verso l’Oriente.
• Castello Svevo (Castello Aragonese): Questo imponente castello è situato all’ingresso del porto di Brindisi e offre una splendida vista sul mare Adriatico. Costruito originariamente nel XIII secolo, il castello è stato ampliato e modificato nel corso dei secoli e oggi è aperto ai visitatori che vogliono esplorarne la storia.
• Tempio di San Giovanni al Sepolcro: Un esempio straordinario di architettura templare in Italia, questo tempio circolare è stato costruito nel XII secolo dai cavalieri Templari. L’interno è decorato con affreschi che rappresentano scene del Nuovo Testamento.
• Chiesa di Santa Maria del Casale: Situata poco fuori dalla città, questa chiesa risalente al XIII secolo è famosa per i suoi affreschi medievali che coprono temi religiosi e cavaliereschi. La chiesa è un esemplare significativo dell’architettura gotica e romanica.
• Museo Archeologico Provinciale: Questo museo ospita una vasta collezione di reperti archeologici che narrano la storia di Brindisi e delle sue civiltà passate, dalle epoche greca e romana fino al Medioevo.
• Palazzo Granafei Nervegna: Un bellissimo esempio di architettura rinascimentale a Brindisi, il palazzo ospita oggi mostre e eventi culturali. Originariamente costruito nel XVII secolo, è noto per la sua facciata elegante e per l’importante ruolo culturale che continua a svolgere in città.
• Lungomare Regina Margherita: Un suggestivo lungomare che offre panoramiche spettacolari del porto e del mare Adriatico. È il luogo ideale per una passeggiata rilassante, circondato da caffè e ristoranti dove assaporare la cucina locale.
• Area Archeologica di San Pietro degli Schiavoni: Questo sito archeologico nel cuore di Brindisi permette di ammirare i resti di un quartiere romano, con mosaici e strutture abitative che datano fino al I secolo a.C.
• Portico dei Cavalieri Templari: Un altro sito legato ai Templari, il Portico è parte di un complesso architettonico che includeva una chiesa e un ospedale per i pellegrini e i crociati diretti in Terra Santa. Oggi è un luogo affascinante che testimonia il passato medievale della città.
• Processione a Mare di San Teodoro (9 novembre): Una delle feste religiose più sentite, che vede la statua del santo portata in processione attraverso la città fino al mare.

Ogni angolo di Brindisi racconta una storia di passaggi, incontri e scambi culturali, rendendola una meta affascinante per chiunque sia interessato alla storia e alla cultura del Mediterraneo. Non perdete l’opportunità di esplorare questi luoghi durante la vostra visita!

2. Cosa mangiare a Brindisi di tipico

La cucina di Brindisi riflette la sua storia marittima, con una forte enfasi sui frutti di mare e i piatti mediterranei. Ecco alcuni piatti tipici che dovreste assolutamente provare:

• Pasticciotto Brindisino: Diverso dal più noto pasticciotto leccese, il pasticciotto brindisino ha una forma più allungata e una farcitura che può variare, includendo crema e amarena, o anche cioccolato. La pasta frolla esterna è dolce e friabile, un perfetto equilibrio con il ripieno cremoso.
• Focaccia di Brindisi: La focaccia brindisina si distingue per l’aggiunta di pomodori freschi, olive nere e talvolta cipolle o acciughe. La base è morbida e spugnosa, tipicamente cotta in forno a legna, risultando croccante all’esterno e soffice all’interno.
• Frisa Brindisina: Anche se la frisa è comune in tutta la Puglia, quella di Brindisi è particolarmente nota per essere preparata con grano duro. Viene bagnata in acqua salata e poi condita tradizionalmente con pomodori, olio d’oliva, origano, e a volte basilico.
• Cozze Ripiene alla Brindisina: Questa preparazione delle cozze include una farcitura a base di pane raffermo, pecorino, prezzemolo e uova, che viene inserita nei gusci delle cozze prima di cuocerle al forno. È un piatto ricco e saporito, che combina i sapori del mare con quelli rustici della terra.
• Risotto alla Brindisina: Un piatto che sfrutta i frutti di mare freschi di Brindisi, in particolare cozze e gamberetti, uniti a zafferano e altri aromi locali per creare un risotto giallo, cremoso e pieno di sapore.
• Scapece di Brindisi: Questo antico metodo di conservazione del pesce, che prevede l’impanatura e la frittura del pesce piccolo (come sardine o alici), seguito da una marinatura in aceto con zafferano, è una specialità della città portuale.
• Taralli Scaldatelli: I taralli brindisini, noti localmente come “scaldatelli”, sono uno snack croccante a base di farina, olio d’oliva, sale e vino bianco. Sono perfetti da gustare con formaggi locali o un bicchiere di vino pugliese.

Questi piatti rappresentano una parte essenziale della cucina di Brindisi e offrono un assaggio unico delle sue tradizioni culinarie, perfetti per chi cerca un’esperienza autentica durante la visita in città.

3. Spiagge vicino a Brindisi: quali sono le migliori?

Le spiagge nei dintorni di Brindisi sono note per la loro bellezza naturale e le acque cristalline. Ecco alcune delle migliori:

• Spiaggia di Torre Guaceto: Situata in una riserva naturale marina, Torre Guaceto offre una spiaggia di sabbia fine e dorata, circondata da una vegetazione lussureggiante. È perfetta per chi cerca un’esperienza a contatto con la natura e offre la possibilità di fare snorkeling nelle acque cristalline.
• Spiaggia di Apani: Questa spiaggia, più appartata e meno affollata, si trova vicino a Brindisi e offre un ambiente tranquillo con acque chiare ideali per il nuoto. La spiaggia è circondata da bassi scogli e vegetazione mediterranea.
• Lido Morelli – Torre Guaceto: Lido Morelli è conosciuto per la sua estensione di sabbia bianca e fine, ideale per lunghe passeggiate a piedi nudi. È ben attrezzato con ombrelloni e lettini, rendendolo perfetto per le famiglie.
• Spiaggia di Punta Penna Grossa – Torre Guaceto: questa spiaggia è famosa per la sua sabbia grossa e dorata e per le dune che la circondano. Offre un bel contrasto tra il blu del mare e il verde della vegetazione.
• Spiaggia dei Gabbiani: Questa piccola spiaggia si trova a nord di Brindisi e è apprezzata per la sua tranquillità. È meno conosciuta rispetto ad altre spiagge della zona, il che la rende un’ottima scelta per chi cerca un po’ di pace lontano dalle folle.
• Lido Specchiolla: Un lido vivace e ben servito, Specchiolla offre diverse attività ricreative, inclusi sport acquatici come windsurf e kitesurf. Con bar e ristoranti sulla spiaggia, è ideale per chi desidera un po’ di divertimento insieme al relax.
• Lido Sabbia d’Oro: Sabbia d’Oro è popolare tra famiglie e giovani per i suoi servizi completi e l’atmosfera festosa. La spiaggia è ampia e ben tenuta, con zone dedicate al gioco e al relax, e periodicamente ospita eventi e feste sulla spiaggia.

Ogni spiaggia nei dintorni di Brindisi ha qualcosa di unico da offrire, sia che siate alla ricerca di tranquillità, natura, servizi o divertimento. Assicuratevi di considerare cosa più vi interessa per fare la scelta giusta durante la vostra visita.

4. Come Arrivare a Brindisi

Da Bari, Brindisi è facilmente raggiungibile sia in auto che in treno:

• In Auto da Bari: Percorrendo la SS16, il viaggio dura circa 1 ora e 30 minuti, attraversando i caratteristici paesaggi della Puglia.
• In Treno da Bari: Numerosi treni collegano giornalmente Bari e Brindisi, con un tempo di percorrenza che varia tra 1 ora e 1 ora e 30 minuti, a seconda del servizio scelto.
• Aeroporto di Brindisi: L’aeroporto di Brindisi si chiama Aeroporto del Salento, noto anche come Aeroporto di Brindisi-Casale.
• Come raggiungere il centro di Brindisi dall’aeroporto? Per raggiungere il centro di Brindisi dall’aeroporto, hai diverse opzioni:

Autobus: Ci sono servizi di autobus regolari che collegano l’aeroporto al centro città. La linea più comune è la linea urbana che parte ogni 30 minuti circa. Taxi o noleggio auto:Se ti stai chiedendo quanto costa un taxi dall’Aeroporto di Brindisi alla stazione di Brindisi, il costo di un taxi dall’aeroporto alla stazione ferroviaria di Brindisi può variare, ma generalmente si aggira intorno ai 20-25 euro, a seconda del traffico e dell’orario. Il tragitto in auto dal centro di Brindisi all’Aeroporto del Salento dura circa 10-15 minuti, a seconda del traffico. Il percorso è abbastanza diretto e ben segnalato, rendendo il viaggio rapido e relativamente semplice. Quali sono i voli diretti da Brindisi? L’Aeroporto di Brindisi offre voli diretti verso diverse destinazioni nazionali e internazionali. Le destinazioni variano a seconda della stagione, ma generalmente includono città italiane come Milano, Roma e Venezia, e città europee come Londra, Francoforte e Bruxelles. Durante i mesi estivi, il numero di destinazioni aumenta significativamente per accogliere il traffico turistico.

5. Storia e Curiosità su Brindisi

Brindisi ha giocato un ruolo cruciale nella storia grazie alla sua posizione geografica strategica. La città è stata un punto di passaggio importante per le crociate e per le rotte commerciali verso il Medio Oriente e l’Asia. Durante l’epoca romana, era considerata una delle porte d’accesso principali all’Impero Romano.