I posti più belli da fotografare in Puglia
Ciao a tutti, sono Elisabetta, la tua personal concierge al BeBari Apartments di Bari. 🙂 Oggi vi porto alla scoperta dei posti più belli da fotografare in Puglia, una regione che incanta con i suoi panorami mozzafiato e angoli nascosti di pura bellezza. La Puglia, terra di sole, mare e vento, offre scenari che sembrano dipinti da un artista, perfetti per essere immortalati attraverso l’obiettivo di una fotocamera. Partiremo dall’elegante Bari, dove il nostro BeBari Apartments, con il suo confortevole parcheggio gratuito e atmosfera accogliente, serve da base ideale per esplorazioni fotografiche. Iniziamo, pronti a scattare!1. La Sfinge del Salento
La “Sfinge del Salento”, nota localmente come “Lu Tafaluru”, è uno scoglio situato di fronte alla caletta di Sant’Andrea in Puglia, la cui forma ricorda quella della celebre sfinge egiziana. Questa formazione rocciosa naturale è stata scolpita nel corso del tempo dal mare, dal vento e dalla pioggia, diventando un’attrazione per molti turisti e curiosi che visitano la zona. La sua etimologia locale è incerta, con tracce del significato originario del nome ormai perse. Il scoglio si può osservare bene durante una passeggiata lungo la costa, dove si ammirano anche le spettacolari formazioni rocciose dei faraglioni di Sant’Andrea, scolpiti in maniera simile dalla natura. Questa area è caratterizzata da una ricca varietà di flora e offre punti panoramici spettacolari, specialmente per chi è interessato alla geologia e alla bellezza naturale delle coste italiane. Per ulteriori dettagli sulla Sfinge del Salento e per organizzare una visita, puoi esplorare le informazioni disponibili sul sito di Visit Melendugno e su altre piattaforme che offrono escursioni nella zona
2.Torre dell’Orso
Torre dell’Orso è una rinomata località balneare situata nel Salento, nella regione della Puglia, specificamente nel comune di Melendugno. È conosciuta per la sua spettacolare spiaggia caratterizzata da sabbia fine color argento, acque cristalline, e una parete di roccia bianca frastagliata che delimita l’arenile. Oltre alla bellezza naturale della spiaggia, Torre dell’Orso è celebre anche per i due faraglioni conosciuti come “Le Due Sorelle”, legati a leggende locali su due sorelle trasformate in pietra dagli dei per la loro triste sorte in mare. Il nome “Torre dell’Orso” deriva dalla presenza di una torre costiera risalente al XVI secolo, utilizzata per avvistare le navi turche in avvicinamento. Esistono diverse ipotesi sul perché del nome “Orso”, alcune legate a leggende locali o al cognome di famiglie storiche della zona, ma non ci sono conferme definitive riguardo l’origine esatta del nome. Oggi, Torre dell’Orso offre non solo spiagge incantevoli ma anche una serie di attività turistiche come escursioni in barca, snorkeling, e la possibilità di esplorare grotte marine come la Grotta di San Cristoforo. È una destinazione molto frequentata durante i mesi estivi, quindi è consigliabile prenotare alloggi in anticipo durante la stagione alta
3. Gravina di Laterza: il Gran Canyon d’Europa
Il “Gran Canyon della Puglia”, noto anche come Gravina di Laterza, è uno dei canyon più grandi d’Europa e rappresenta una meraviglia naturale della regione. Situato a Laterza, in provincia di Taranto, questo impressionante canyon si estende per circa 12 chilometri con pareti rocciose che raggiungono i 200 metri di altezza. Il paesaggio è scolpito dall’azione erosiva dell’acqua su una roccia calcarea di età cretacica, creando un ambiente naturale di straordinaria bellezza con profonde fratture, grotte e cavità rocciose particolari. La Gravina di Laterza è parte integrante del Parco naturale regionale Terra delle Gravine, che copre aree delle province di Brindisi e Taranto. Il parco offre percorsi trekking e sentieri che permettono di esplorare la ricca vegetazione mediterranea e di avvistare diverse specie protette di flora e fauna, inclusi uccelli, mammiferi, rettili ed anfibi. Per gli amanti delle escursioni e della natura, la Gravina di Laterza offre un’esperienza immersiva in uno dei paesaggi più unici e mozzafiato del Sud Italia, spesso paragonato per la sua maestosità al famoso Grand Canyon americano.
4. La Grotta della Poesia in Salento
La Grotta della Poesia, situata nella regione del Salento in Puglia, è un’affascinante piscina naturale incastonata tra le scogliere di calcare. Questa località è rinomata non solo per la sua bellezza naturale ma anche per il folklore che la circonda, rendendola una meta molto amata dai fotografi. La leggenda narra che una bellissima principessa si bagnasse nelle acque di questa grotta, attirando poeti da tutto il sud Italia che venivano ispirati dalla sua bellezza a scrivere poesie, da qui il nome “Grotta della Poesia”. Questo racconto, unito all’incredibile scenario naturale, contribuisce a creare un’atmosfera quasi magica che cattura l’immaginazione di chi visita il luogo. Dal punto di vista fotografico, la Grotta della Poesia offre paesaggi mozzafiato con le sue acque turchesi che contrastano con le rocce bianche e la vegetazione mediterranea circostante. Le formazioni rocciose uniche e le acque cristalline della grotta sono perfette per scattare foto impressionanti, sia per gli amanti della natura che per i fotografi professionisti. La grotta è facilmente accessibile e si trova vicino ad altri siti archeologici e naturalistici, il che la rende un’ottima aggiunta a un itinerario di viaggio nella regione del Salento. Tuttavia, è importante notare che durante l’alta stagione, soprattutto in agosto, l’accesso può essere limitato a causa dell’elevato afflusso di visitatori.
5. L’Arco di San Felice sul Gargano
L’Arco di San Felice, conosciuto anche come Architiello di San Felice, è un famoso punto di interesse situato sulla Penisola del Gargano. Questo arco naturale si trova lungo la costa e può essere ammirato sia da terra, tramite la Strada Provinciale 53, sia dal mare, attraverso un tour in barca. La vista migliore si ottiene dalla Torre di San Felice, una torre costiera che offre un panorama eccellente dell’arco e dell’ambiente circostante. L’Arco di San Felice è particolarmente amato dai fotografi per la sua imponente bellezza naturale e per la spettacolare vista sul mare che offre, rendendolo un soggetto ideale per fotografie paesaggistiche. La struttura dell’arco, combinata con il blu del mare e il verde della vegetazione mediterranea, crea una cornice perfetta che cattura l’essenza del Gargano
6. Ostuni, la Città Bianca
Ostuni, nota anche come la “Città Bianca”, è particolarmente amata dai fotografi per le sue affascinanti strade acciottolate e gli edifici imbiancati a calce che brillano sotto il sole pugliese. Questa caratteristica le conferisce un’atmosfera luminosa e mediterranea che attira gli amanti della fotografia in cerca di scorci pittoreschi e di una luce particolare che valorizza ogni angolo visivo. Il fascino di Ostuni risiede anche nella sua architettura storica che mescola elementi gotici, romanici e bizantini, visibili nella maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta che domina la piazza principale della città vecchia. Inoltre, la città si trova su una collina che offre viste panoramiche mozzafiato sulla campagna circostante e sul mare Adriatico, creando sfondi ideali per fotografie suggestive. La combinazione unica di strade bianche labirintiche, architettura ricca e posizione elevata fa di Ostuni un luogo irresistibile per i fotografi che desiderano catturare l’essenza della Puglia in ogni scatto.
7. Polignano e i suoi strapiombi sul Mare
Polignano a Mare, spesso chiamata la “Perla del Salento”, è particolarmente amata dai fotografi grazie alla sua straordinaria posizione su scogliere calcaree che si affacciano sul mare Adriatico. Questa caratteristica geografica offre vedute mozzafiato e un panorama marino cristallino, creando scenari ideali per fotografie impressionanti. Il centro storico di Polignano a Mare è un labirinto di stradine strette e case bianche, che aggiungono un fascino particolare alla città, rendendola un soggetto fotografico molto ricercato. Inoltre, le numerose terrazze e belvedere, come la Terrazza Santo Stefano e il Balconata Sul Mare, offrono punti di vista spettacolari sulla costa e sulle spiagge sottostanti, come la famosa spiaggia di Lama Monachile, nota per le sue acque turchesi e le alte scogliere che la circondano. In aggiunta al suo paesaggio naturale, Polignano a Mare è famosa anche per la sua vibrante vita culturale e artistica. La città è stata la casa di Domenico Modugno, il cui contributo alla musica italiana è celebrato con una statua e l’immortalizzazione della sua canzone più famosa, “Volare”, lungo la Via Roma. Questo aspetto culturale aggiunge un ulteriore livello di interesse per i fotografi, che possono catturare non solo la bellezza naturale ma anche l’essenza vivace della città.
8. Il Castel del Monte: gemma di Federico II
Il Castel del Monte, situato ad Andria in Puglia, è celebre per la sua bellezza architettonica unica e il design geometrico distintivo, rendendolo particolarmente amato dai fotografi. Costruito nel XIII secolo dall’imperatore Federico II, il castello è noto per la sua perfetta forma ottagonale e le sue otto torri ottagonali. Questa simmetria precisa, unita alla sua posizione strategica su una collina, offre viste panoramiche sulla campagna circostante, rendendolo visivamente impressionante da molti angoli. L’architettura del castello combina elementi islamici, gotici e classici, che non solo aumentano il suo fascino estetico ma anche il suo significato storico e culturale. Le sue mura e torri riflettono la luce in modi che possono cambiare drasticamente a seconda del tempo e dell’ora del giorno, fornendo infinite opportunità per scattare fotografie mozzafiato. La precisione matematica e astronomica nella sua disposizione, compreso l’allineamento con le direzioni cardinali e i solstizi, suscita ulteriore interesse tra fotografi e storici. Inoltre, la storia misteriosa del Castel del Monte e la mancanza di uno scopo definitivo attirano ulteriormente la curiosità. Non è stato costruito con forti capacità difensive e la sua posizione remota suggerisce che non era inteso come una fortezza. Questi aspetti, insieme al simbolismo esoterico del numero otto, che ricorre nel suo design, hanno portato a varie interpretazioni e miti, inclusi collegamenti a fenomeni celesti e al Santo Graal.
9. Grotte di Castellana: battito dal sottosuolo
Le Grotte di Castellana, situate vicino alla città di Castellana Grotte in Puglia, sono un sistema di caverne carsiche tra i più affascinanti d’Italia. Questo complesso di grotte si estende per più di 3 chilometri e raggiunge profondità di circa 122 metri sotto il livello stradale. La temperatura interna è costantemente intorno ai 16,5°C, rendendo la visita piacevolmente fresca durante i mesi estivi. Queste grotte sono amate per le loro spettacolari formazioni di stalattiti e stalagmiti, le impressionanti cavità e i giochi di luce naturale che filtrano attraverso le aperture, creando atmosfere quasi surreali. In particolare, la Grotta Bianca è famosa per il suo aspetto luminoso e candido, che offre scenari fotografici unici. La storia delle Grotte di Castellana risale alla loro scoperta nel 1938 da parte dello speleologo Franco Anelli. Queste grotte non sono solo un’attrazione turistica, ma anche un sito di interesse scientifico, ospitando il Museo Speleologico “Franco Anelli”, dedicato alla scienza delle grotte e alla speleologia.
10. La Cattedrale sul mare di Trani
La Cattedrale di Trani si trova in posizione unica, direttamente sulla costa del mare Adriatico. La cattedrale è un esempio sublime dell’architettura romanica pugliese, caratterizzata da linee pulite, forme geometriche e la maestosa facciata che si erge contro il cielo. La struttura della cattedrale con le sue torri, i dettagli scultorei e i bassorilievi, le arcate e la grande rosone permette un interessante gioco di luci e ombre durante le diverse ore del giorno. Al mattino e al tramonto, i raggi del sole filtrano attraverso le aperture creando effetti di luce drammati e atmosferici che sono incredibili.
11. I Trulli di Rione Monti ad Alberobello
Visitare e fotografare i Trulli di Rione Monti è come fare un salto indietro nel tempo. L’atmosfera antica e quasi fiabesca che si respira in questo rione di Alberobello invita a immortalare e condividere l’essenza di un passato che continua a vivere attraverso queste straordinarie costruzioni. La disposizione dei trulli, con i loro tetti conici e le facciate bianche, crea una tessitura visiva e un ritmo che sono molto attraenti per la fotografia. La forma conica dei tetti dei trulli e la loro struttura in pietra generano un gioco affascinante di luci e ombre. La vista di numerosi trulli aggruppati lungo i pendii di Rione Monti offre innumerevoli opportunità per composizioni dinamiche e pittoresche. Molti tetti dei trulli presentano simboli pitturati che vanno dal cristiano al pagano, includendo simboli astronomici e spirituali. Questi dettagli non solo aggiungono un livello di profondità alle immagini ma raccontano anche storie della cultura e delle tradizioni locali.
12. Il fascino “alieno” della cava di Bauxite nei pressi di Otranto
La cava, una volta utilizzata per l’estrazione della bauxite e ora abbandonata, racconta una storia di natura e di intervento umano. Questa dualità tra bellezza naturale e eredità industriale aggiunge un livello di profondità e narrazione alle immagini. La cava è famosa per i suoi colori straordinariamente vivaci e la sua peculiarità geologica offre uno scenario che sembra quasi marziano, anche per merito della sua posizione isolata. Il contrasto tra il rosso intenso della terra ricca di bauxite, il verde smeraldo dell’acqua raccolta al suo interno e il blu del cielo crea un paesaggio quasi surreale che cattura l’attenzione di ogni fotografo. L’acqua raccolta nella cava riflette il cielo e le pareti rocciose circostanti, offrendo opportunità fotografiche dinamiche, specialmente nelle ore del giorno in cui la luce cambia rapidamente, come alba e tramonto.
13. Casamassima, il paese azzurro
Casamassima è soprannominata “Il Paese Azzurro” per le sue vivaci facciate azzurre che adornano molte delle case nel centro storico. L’architettura del paese, con i suoi vicoli stretti, le piazze accoglienti e le abitazioni dipinte di fresco, offre angoli perfetti per la fotografia di strada e architettonica. Molti edifici a Casamassima presentano dettagli e decorazioni uniche, come fregi, balconi ornati e porte colorate, che aggiungono ulteriore interesse visivo e texture alle fotografie.
14. I trabucchi sul mare
I trabucchi, particolarmente diffusi nelle regioni di Puglia e Abruzzo, sono antiche macchine da pesca, utilizzate per secoli dai pescatori della costa adriatica, rappresentano una tradizione di vita e lavoro legata al mare. I trabucchi simboleggiano l’adattamento dell’uomo all’ambiente marino, costruiti per sfruttare le risorse del mare senza impattare pesantemente sull’ecosistema. Le condizioni di luce mutevoli, la combinazione di strutture in legno contro l’acqua e il movimento delle onde offrono sfide tecniche ai fotografi. Vieste, Peschici e Rodi Garganico ospitano alcuni dei trabucchi più pittoreschi, offrendo spettacolari vedute del mare Adriatico
15. Il quartiere delle ceramiche a Grottaglie
Grottaglie è famosa per il suo “Quartiere delle Ceramiche”, una zona della città dedicata quasi esclusivamente alla produzione di ceramiche. Quest’area è piena di botteghe e laboratori dove gli artigiani modellano, dipingono e cuociono le loro creazioni, seguendo metodi tradizionali tramandati di generazione in generazione. Le ceramiche di Grottaglie sono note per i loro colori vivaci e i motivi decorativi che spesso includono elementi naturali come uccelli, pesci e motivi floreali, oltre a figure e scene quotidiane.
16. Un tramonto sulle saline di Margherita di Savoia – coi fenicotteri se siete fortunati 🙂
Le saline sono note per la produzione di sale marino di alta qualità, utilizzato sia per il consumo che per trattamenti termali e benessere. Il metodo di raccolta del sale, tramite l’evaporazione dell’acqua marina in grandi vasche poco profonde, crea un panorama unico, caratterizzato da montagne di sale bianco brillante. Questo habitat è essenziale per molte specie di uccelli migratori, inclusi i fenicotteri rosa, avocette, cavalieri d’Italia e molti altri, che qui trovano riparo e nutrimento, soprattutto durante i mesi estivi. Il contrasto visivo tra il bianco del sale, il blu del cielo e l’acqua, e il rosa dei fenicotteri crea un quadro estremamente pittoresco e fotogenico.
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