Gravina: il Canyon dei Sassi e la città sotterranea
Ciao a tutti, come state? Sono Michele, il tuo Personal Concierge al BeBari Apartments di Bari. 🙂 Oggi nella nostra gita da Bari per scoprire la Puglia, vi do qualche consiglio su Gravina. Situata vicino a Matera, questa cittadina offre un’attrazione unica e affascinante, con un profondo canyon che attraversa il paesaggio e una storia altrettanto interessante. Prepariamoci a scoprire i punti salienti di Gravina e i suoi dintorni. Partiamo da Bari, dove il BeBari Apartments offre un comodo parcheggio gratuito e ciò che serve per esplorare la Puglia e fare una gita Gravina, una destinazione ideale per gli amanti della natura e della cultura. Let’s go!1. Perché Gravina è speciale e famosa?
Gravina in Puglia è nota per il suo impressionante canyon, la gravina appunto, che offre uno scenario mozzafiato e numerose opportunità per escursioni e trekking. Inoltre un aspetto meno noto è che c’è una “Gravina sotterranea” composta da un vero e proprio labirinto2. Cosa sono le gravine
La Gravina sotterranea di Matera è un affascinante sistema di canyon e grotte che si estende sotto la città. Questa rete di cunicoli e caverne, scavata dalla natura e plasmata dall’uomo nel corso dei millenni, rappresenta uno degli aspetti più unici e storici della regione.
Scopri l’articolo completo su cosa sono le gravine e dover trovarle.
3. Gravina sotterranea – i tunnel e spazi scavati dall’uomo
I tunnel sotterranei di Gravina, scavati dall’uomo nel tessuto calcareo della regione, rappresentano una caratteristica distintiva del paesaggio storico di Gravina in Puglia. Questi passaggi sotterranei, creati per vari scopi lungo i secoli, sono testimonianze viventi delle tecniche di ingegneria e delle necessità delle popolazioni che hanno abitato l’area.
Non c’è un numero esatto pubblicamente disponibile che specifichi quanti tunnel sotterranei ci siano esattamente, dato che molti di essi sono ancora inesplorati o non completamente mappati. La complessità e l’estensione di questi tunnel contribuiscono al fascino storico e archeologico di Gravina di Puglia, rendendola una destinazione intrigante per gli appassionati di storia e esplorazione urbana.
Origini e Funzioni dei tunnel sotterranei di Gravina
I tunnel sotterranei di Gravina di Puglia sono stati costruiti e ampliati nel corso dei secoli per vari scopi, e la loro costruzione riflette le tecniche e le necessità storiche del tempo.- Estrazione di Materiale: La roccia calcarea su cui è costruita Gravina era ideale per l’edilizia, quindi molti dei tunnel e delle caverne originari sono stati scavati come cave. Gli operai estraevano pietre per la costruzione di edifici e strutture in superficie.
- Conservazione e Stoccaggio: I tunnel offrivano un ambiente fresco e costante che era perfetto per conservare cibo e vino. Questo aspetto era essenziale in un’epoca senza refrigerazione, poiché aiutava a mantenere le scorte durante i mesi caldi e a conservare le risorse alimentari durante le carestie o gli assedi.
- Rifugi e Vie di Fuga: Durante i periodi di invasione o conflitto, i tunnel fornivano un rifugio sicuro per la popolazione locale. Inoltre, venivano utilizzati come vie di fuga in caso di attacchi, permettendo agli abitanti di muoversi segretamente e in sicurezza.
- Raccolta dell’Acqua: Alcuni tunnel erano utilizzati per raccogliere e canalizzare l’acqua, funzionando come parte di sistemi idrici complessi che fornivano acqua potabile e per l’irrigazione.
- Rituali e Sepolture: È possibile che alcune aree dei tunnel siano state utilizzate per scopi religiosi o come luoghi di sepoltura, sebbene questo uso possa variare molto a seconda delle specifiche regioni e periodi storici.
- Costruzione dei tunnel sotterranei di Gravina
4. Altri punti di interesse e cosa vedere a Gravina di Puglia
Qui ci sono alcune delle attrazioni imperdibili da vedere durante la vostra visita a Gravina:- Il Ponte dell’Acquedotto: Questo antico ponte attraversa il canyon e offre una vista spettacolare sulla Gravina e sui Sassi. È una struttura storica che testimonia l’ingegnosità degli antichi abitanti della zona.
- La Chiesa Rupestre di San Michele delle Grotte: Una delle chiese scavate nella roccia più famose della zona, con affreschi ben conservati e una storia affascinante.
- Il Museo Fondazione Ettore Pomarici Santomasi: Un museo che raccoglie reperti archeologici, opere d’arte e documenti storici che raccontano la ricca storia di Gravina e della regione circostante.
- Il Castello Svevo: Questo castello medievale, situato su una collina che domina il canyon, offre una vista panoramica sulla città e sulle aree circostanti.
- Il Borgo Antico: Le stradine tortuose del centro storico di Gravina sono ideali per passeggiate tranquille, dove è possibile scoprire angoli nascosti, chiese antiche e case tradizionali.
5. Cosa mangiare a Gravina di tipico?
La cucina di Gravina riflette le tradizioni pugliesi, con piatti rustici e sapori genuini. Ecco alcune delle specialità che dovresti provare:- ‘u Callariedde: ‘U Callariedde è formato da una pasta frolla dolce, che viene tagliata in strisce e poi intrecciata o arrotolata per creare diverse forme, tra cui quelle più comuni sono i cerchi e le treccie. La caratteristica distintiva di questo dolce è il suo ripieno, fatto tipicamente di mandorle tritate, miele, cannella e chiodi di garofano, che offre un sapore ricco e aromatico.
- Pane DOP: Un pane famoso per la sua crosta croccante e l’interno morbido, fatto con grano duro locale. È perfetto da abbinare a formaggi e salumi.
- Focaccia di Grano Arso: Una tipica focaccia pugliese preparata con la farina di grano arso, che è il grano tostato rimasto dopo la mietitura. Questa farina dà alla focaccia un sapore unico e distintivo.
- Agnello al Forno con Patate: L’agnello è un ingrediente popolare nella cucina di Gravina, spesso cucinato al forno con erbe aromatiche e accompagnato da patate.
- Puccia di Grano Arso: Un altro uso del grano arso è nella puccia, un tipo di panino morbido che può essere riempito con vari ingredienti come mozzarella, pomodori, rucola, e prosciutto crudo o cotto.
- Fave e cicorie: Una semplice combinazione di purea di fave e cicorie saltate, condita con olio d’oliva extra vergine.
6. Punti di interesse naturali vicino a Gravina per amanti di trekking ed escursioni
Gravina e i suoi dintorni offrono diverse opportunità per escursioni e trekking. Ecco alcuni luoghi che gli amanti della natura apprezzeranno:- Parco Nazionale dell’Alta Murgia: Un parco naturale che si estende per chilometri, con paesaggi unici, grotte e resti archeologici. È un luogo perfetto per escursioni e passeggiate tra la natura.
- Grotte di Castellana: Situate a circa un’ora di auto da Gravina, queste grotte sono tra i sistemi carsici più impressionanti d’Italia, con stalattiti e stalagmiti spettacolari.
7. Come arrivare a Gravina
Gravina è facilmente raggiungibile da Bari in auto o in treno:- In auto da Bari: Prendendo l’autostrada A14 e poi la SS96, il viaggio dura circa 1 ora e 20 minuti, attraverso i paesaggi pugliesi.
- In treno da Bari: Diversi treni collegano Bari a Gravina, con tempi di percorrenza che variano tra 1 ora e 1 ora e mezza, a seconda del servizio.
8. Curiosità su Gravina: set per il cinema
Gravina di Puglia, con il suo paesaggio suggestivo e i suoi affascinanti siti storici, ha attirato l’attenzione di vari registi cinematografici. La città e i suoi dintorni sono stati usati come set per diversi film, grazie alla loro atmosfera unica e pittoresca. Ecco alcuni dei film che sono stati girati a Gravina di Puglia:- “The Passion of the Christ” (2004) – Questo film diretto da Mel Gibson, che narra le ultime ore della vita di Gesù, ha sfruttato le antiche e suggestive strutture di Gravina per rappresentare alcune scene della Gerusalemme antica.
- “Ben-Hur” (2016) – La versione del film “Ben-Hur” diretta da Timur Bekmambetov ha utilizzato le storiche strade e i paesaggi di Gravina per ricreare l’ambientazione storica del film, contribuendo a dare vita all’epica storia.
- “Wonder Woman” (2017) – Alcune scene di questo popolare film di supereroi sono state girate a Gravina, dove la città ha fornito una perfetta ambientazione che ha contribuito a creare l’atmosfera del film, ricca di azione e avventura.
- “Pinocchio” (2019) – Il film di Matteo Garrone, basato sul classico racconto di Carlo Collodi, ha utilizzato le suggestive location di Gravina per alcune delle sue scene fiabesche, sfruttando l’atmosfera magica che la città può offrire.
- 007: “No Time To Die” (2021) – L’ultima avventura di James Bond, interpretato da Daniel Craig, include scene spettacolari girate a Matera e Gravina di Puglia. Le scenografie naturali e architettoniche hanno offerto il perfetto sfondo per le emozionanti scene d’azione del film.
9. Buon viaggio!
Al BeBari Apartments a Bari, siamo sempre disponibili a fornire tutte le informazioni necessarie per esplorare Gravina e le altre perle della Puglia. Vi aspettiamo per aiutarvi a organizzare la vostra visita e a godervi al meglio questa regione straordinaria. Ci vediamo presto al BeBari Apartments! 🙂Dove dormire prima di visitare Puglia
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